origini

Gli studi effettuati nel tempo, hanno portato ad elaborare varie teorie sull'origine dello strumento, basate su reperti storici (quadri, testi, documenti, dichiarazioni), sulla etimologia del nome e sulle caratteristiche fisico-tecniche del fagotto.

Per quanto riguarda l'etimologia esistono due versioni: la prima fa derivare il nome della parola latina Fagus, faggio con il quale si pensa fosse costruito il primo strumento; la seconda da Phagotus, inteso come fascio di canne e tubi avvolti insieme: cosa non attendibile, poichè la parola più adata per dare questa definizione in latino è involucrum o sarcina. phagotus era invece il nome dato ad uno strumento musicale inventato a Ferrara, tra il 1521 e il 1532, dal canonico Afranio degli Albonesi con l'aiuto di Giovanni Battista Ravillo di Ferrara.

Questi, volendo intendere la struttura dello strumento come un fascio di tubi con vari accessori e allo stesso tempo non volgarizzarne il nome, aggiunse, probabilmente, alla parola italiana la desinenza latina.

Questo strumento descritto dal nipote di Afriano, Teseo, è considerato, in base al nome, come il più antico antenato del fagotto. Si componeva di un paio di mantici collegati a due camere cilindriche comunicanti e di un'ancia in metallo. Assomigliava ad una zampogna ed era suonato da un singolo esecutore.

Il principio di connettere camere multiple a foggia di U dentro un singolo pezzo di legno fu già adottato in simili strumenti a camera cilindrica come il Rachet ed il Sordone, ma Afriano introdusse per primo il principio della foratura a due canali in un solo pezzo di legno, connessi a formare un tubo continuo.

Per quanto riguarda le caratteristiche fisico-tecniche il primo strumento simile al fagotto fu costruito attorno al 1700 in un solo pezzo e fu chiamato dulciana.

Il nome deriva dal latino dulc, dolce soffice, in riferimento alla qualità di suono più sottomesso rispetto a quello della rumorosa cennamella e bombarda basso.

Choristfagott era il nome antico dato dai tedeschi alla dulciana ed il nome fagotto fu applicato nel 1600 alla bombarda basso, nonostante il fatto che nessuno rassomigliasse ad un fascio di bastoni.

A questo punto tutti gli elementi strutturali della dulciana erano disponibili: l'ancia doppia della cennamella, l'esse del recorder e della bombarda basso, il tubo doppio ripiegato su se stesso in un singolo blocco di legno del racket e del sordone ed il principio di foratura a due canali del phagotus di Afriano: nonostante tutto non si conosce dove e quando la dulciana abbia avuto origine.

 

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