Esempio di ballo a coppia mista

 

Tavola I

Comparisca la coppia situandosi dirimpetto alla distanza indicata. Ciascuno dia un passo al suo lato dritto e saluti il compagno con accostare graziosamente le punte delle dita alle labbra e con aprire le braccia nel tempo stesso che s'inchini. Di poi si alzi il piede sinistro facendo un giro sul destro intorno a sé stesso. Si avvicinino.

Le braccia stiino fisse in questo atteggiamento mentre i piedi saltando l'uno rimpiazzi l'altro. Si canbi l'atteggiamento delle braccia della testa e dei piedi dall'altro lato, si facciano gli stessi movimenti di piedi. Si rinnovi la prima positura con i suoi movimenti di piedi. 
In questa posizione si facciano andando a destra, sette salti col piede sinistro tenendo sospeso il dritto. Si raddrizzi il corpo, si canbi il  movimento delle braccia, si posi il dritto alzando il sinistro, e si facciano altri sette salti ritornando al posto. Infine si raddrizzi di nuovo il corpo e nella prima posizione si facciano altri sette salti avvicinandosi.
In questa situazione si facciano sette salti. Il piede sinistro rimanga sempre al suo posto, mentre il dritto al cadere del salto posi una volta il calcagno, come si vede dipinto, ed un'altra la punta ritirandolo vicino il sinistro. Si replichi dall'altro lato facendo fare al piede sinistro quello che faceva il dritto. Quindi si replichi come la prima volta.

Ciascuno nell'istesso tempo percuota l'una palma coll'altra avanti le ginocchia; prenda l'attitudine e con essa giri dirimpetto il compagno per sette passi. Si ripercuota l'una all'altra palma e si giri dal lato opposto. Poi come prima per la terza volta ognuno di sette passi si esegua in due movimenti immediati: per il primo giro il sinistro strisciando scacci il destro, per il secondo il destro strisciando scacci il sinistro, il terzo è come il primo. Si faccia un giro intorno a sé stesso. Finisce la prima parte.

Parte seconda: Queste diverse posizioni portino diversi movimenti di piedi nel medesimo tempo, essi sono sette. Tanto l'uomo come la femmina facciano per primo movimento quello che si vede dipinto: per secondo l'uomo ritiri il piede sinistro vicino il dritto, la donna passi il piede che sta innanzi dal suo lato sinistro: il terzo movimento è come il primo: il quarto come il secondo, e così fino al settimo - Si faccia tutto col piede dritto dall'altro lato - E poi come la prima volta.
Si facciano otto di questi atteggiamenti, una volta sul lato sinistro, un'altra dal destro, e si passi dall'uno all'altro nel seguente modo. Il piede che poggia col calcagno con due scacciate fa passare l'altro col calcagno.

Si retroceda saltando mollemente quattro volte: un salto si faccia sull'uno, un altro sull'altro piede, il piede sospeso resti sempre indietro - Si avanzino nel medesimo modo passando innanzi al piede sospeso dopo ogni salto. Si retroceda come la prima volta.  

 

Prontissimamente, incrocicchiando le gambe si facciano sette passi avanzandosi ai siti indicati nella tavola seguente.  
Con queste posizioni di piedi si facciano quattro atteggiamenti. Il primo è come si vede espresso in questa tavola; il secondo come si vede nella tavola seguente; il terzo è come il secondo. L'uomo nel passare dall'una all'altra attitudine raddrizzi le ginocchia. 
vedasi tavola precedente 

Si porti il piede destro indietro, si percuota l'una sull'altra palma, e poi si prenda l'attitudine espressa alla tavola seguente.

 

Con questa attitudine si giri con sette salti sul piede destro colle spalle alle spalle del compagno, si posi indietro il piede sinistro ripercuotendo le palme e si giri dal lato opposto con altri sette salti. Poi con portare indietro il destro, e con ripercuotere le palme si facciano altri sette salti come la prima volta.
Restati colle spalle alle spalle del compagno, si facciano quattro di questi atteggiamenti: il primo dal lato espresso, il secondo dal sinistro, il terzo dal destro, il quarto dal sinistro. Si faccia un giro intorno a sé stesso dividendosi. Finisce la seconda parte.
Parte terza: Senza muoversi dalla posizione espressa, per sette volte, si posi una volta sul piede destro avvicinandoci sospeso il sinistro, un'altra sul sinistro avvicinandoci sospeso il destro. Si replichi dall'altro lato. Quindi come la prima volta. 
Si ritroceda facendo otto di questi atteggiamenti, uno dei quali dal lato espresso, un altro dal lato opposto passando dall'uno all'altro nel seguente modo - Il piede che posa col calcagno si ritiri dietro l'altro piede che va a posarsi col calcagno.
Si avvicinino con quattro di queste posizioni che si faranno dall'uno, e dall'altro lato. Si vada dall'una all'altra posizione con passare il piede sospeso dinnanzi l'altro, e posato a terra si ci salti una volta sopra. Poi colla positura di braccia espressa nella tavola IX si facciano sette salti incrocicchiando le gambe.  
La donna s'inginocchi nella posizione espressa, e l'uomo le giri d'intorno con ventuno salti, sette de' quali li faccia sul piede destro, sette sul sinistro, e sette sul destro. La donna lo segua con lo sguardo per tutto il giro quando non potrà piú volgere la testa da un lato canbi l'atteggiamento delle braccia per traverso, ed incominci a guardarlo dall'altro lato. Appena l'uomo avrà compiuto il suo giro farà quello che faceva la donna, e la donna quello che faceva l'uomo. Si avverta che l'uomo deve strisciare il piede destro nell'inginocchiarsi, e restare col ginocchio spiegato.  

  

Si percuotono le mani, e si giri come nella tav. quinta, l'uomo dal lato sinistro, e la donna dal destro. Compiuti tre giri, cioè una volta l'uomo prendendo il giro grande, una volta la donna, alla fine s'incontrano, restano abbracciati come nella posizione espressa, e tirando indietro il piede destro, ed avvicinando il sinistro salutino con grazia i riguardanti - Fine della tarantella.

 

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